Un film in bianco e nero sulla segregazione dei neri e la supremazia bianca… di oggi!

#Tendenze d’immagine di Gianfranco Maccaferri

Dal 9 maggio sarà nelle sale cinematografiche italiane il film documentario: “Che fare quando il mondo è in fiamme?” del regista Roberto Minervini, un film che racconta la segregazione esistente oggi nei confronti dei neri negli Stati Uniti. Un film in bianco e nero nel quale lo stile estetico è il linguaggio attraverso cui il regista ci introduce in un mondo fatto di supremazia bianca ai danni di chi è diverso per il colore della pelle. Un film forte, dove i dialoghi sono essenziali, senza falsi veli, dentro una realtà asfittica e senza futuro. Il regista ha colto quelle sfumature razziste, segregazioniste, discriminatorie della società americana che i bianchi non notano neppure, non se ne accorgono, sereni e appagati come sono del fatto che oggi i neri sono più accettati di molti anni fa nella vita sociale, politica, lavorativa.


Il nuovo film di Roberto Minervini, dal 9 maggio al cinema

Un film che ci fa conoscere il pensiero delle Black Panther, il loro sentire la società americana, il loro vivere una lotta quotidiana contro la supremazia bianca, il loro costruire un progetto futuro di società.

Il bianco e nero usato dal regista è stato criticato come un “vezzo” estetico, mentre è lo strumento che rafforza il contenuto, che racconta i grigi esistenti, che ci fa immergere in una realtà dove il contrasto tra il bianco e il nero sono il soggetto dell’intero documentario.

È razzismo, classismo, sessismo ciò che Minervini narra… è la violenza, la sofferenza della gente comune, con gli occhi e le parole della comunità nera.

Al di là delle favole raccontate nelle fiction televisive americane che quotidianamente guardiamo, dove la società ci appare meritocratica senza distinzione di colore o sesso, con questo film documentario scopriamo che la realtà è completamente diversa: appena valichi la facciata di rappresentanza ti accorgi che la segregazione e la discriminazione sono concrete, pesanti, quotidiane, senza via di scampo.

Durante gli otto anni di presidenza Obama i fatti penalizzanti verso la comunità nera sono aumentati, le morti provocate dalle pallottole della polizia pure, la segregazione sociale delle fasce più deboli anche… questa è stata la reazione dei bianchi reazionari a una presidenza nera, una reazione taciuta e nascosta da tutti, ma concreta; un movimento di intolleranza che è sfociato ineluttabilmente nell’attuale presidenza Trump.

“Che fare quando il mondo è in fiamme?” del regista Roberto Minervini, è un film documentario da non perdere, da vedere assolutamente. Una occasione unica per capire e riflettere sulla società contemporanea, sulla discriminazione, sul razzismo, su ciò che non immaginiamo neppure che ancora esista!

Lascia un commento

Inserisci i tuoi dati qui sotto o clicca su un'icona per effettuare l'accesso:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.